renze stracchi et di mal talento pieni se ne ritornarono. Gianmatteo, partiti costoro, quando tempo a lui parve scopertolo et del letame trattolo, gli richiese la promessa fattagli; al qual Roderigo, dopo averlo grandemente ringraziato, disse: io ho teco un grande obbligo, lo quale per ogni modo voglio soddisfare; et acciocchè tu creda che io possa farlo, sappi che io sono il tale. Quivi raccontandogli tutto quello che egli aveva fatto dopo l’uscita sua dell’inferno, et della moglie presa, et di ogni altro caso avvenutogli, aggiugnendo che il modo col quale egli intendeva di arricchirlo era questo: che udendo egli che alcuna donna spiritata fosse, credesse lui essere lo spirito che inquella entrato fosse. Oh, disse Gianmatteo, non sono elle tutte spiritate? et in quale entrerai et per qual buco. Rise allora Roderigo et disse: bene, io entrerò nella tale, et dal padre di lei faratti pagare a modo tuo: perciocchè io non me n’uscirò mai, se tu non verrai a trarmene: et questo detto, et in questa conchiusione rimasi, spari. Ora non pas-