vostri, quanto devereste, pensaste, più sicuramente et lietamente de’ vostri amanti vi godereste, l’onore et la vita vostra et di loro medesimamente salvando. Ma perciò che io m’avveggo in troppo cupo pelago essere entrate, della avarizia et ignoranza de’ medici, et della instabilità et leggierezza vostra parlare volendo; lasciando quelle da parte, come un valente uomo, l’onore, et la vita forse ancora di due amanti con sottile et presto avvedimento salvasse, intendo di raccontarvi; acciocchè per lo innanzi più caute et più avvedute siate negli ordini, che co’ vostri amanti metterete. Dico adunque che non sono ancora tre mesi passati, che in Vinegia, città nobilissima et di belle donne copiosissima, fu, et ancora è, un mercatante chiamato Polo di Bernardo, uomo di mezza età et di piccola nazione, ma di buon credito et assai agiato, della cui moglie, perciocchè et vaga et bella è molto, chiamata Catterina, era innamorato un altro mercatante ricco et giovane, et la Catterina di lui altresì, ma segretamente però,