noscendo egli apertamente, per la custodia che di Giulia la madre faceva, esser impossibile di poter condurre questo suo amore al desiderato fine, del tutto disperandosene, seco medesimo deliberò, che che avvenir se ne devesse, di pigliarla per moglie. Perchè un giorno entratosene là dove la madre sola si stava, dopo averle scoperto l’ardentissimo amore che egli alla Giulia portava, l’animo et intenzione sua le apri, et in somma, quanto più caldamente poteva, pregandola che alle voglio di lui consentisse, la madre ciò udendo; tutta stordì, et pregò il figliuolo che a questa cosa non pensasse, dicendo che dove egli volesse ammogliarsi, non gli mancherebbono de’ primi partiti della città, et delle donne belle nobili et ricche; allegando la Giulia non esser sua pari; et che nè roba, nè danari, nè parentado non aveva; aggiugnendo che grandissima vergogna, non pur di lui, ma di lei ancora et di tutto il loro parentado sarebbe quando essi ciò facessero, et in fine quanto più poteva, pregandolo che egli se ne rima-