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perocchè più non intendo stare con voi, ma farete apparecchiarmi, con il tempo ordinato, di soddisfarmi di quello che vi ho chiesto per la mia passata servitů, esortandovi sopra tutto, che non sarà se non bene et utile et vostro e mio, di tenere segreto quello che si occultamente insieme tramato abbiamo. Onde sarò sempre sforzato esservi buono et affezionato servidore, e mi vi raccomando. Al quale promissono che alli dovuti termini per esso ordinati, avrebbe da loro li duo mila ducati, ma non troppo volentieri. Però ciascuno padrone et signore procuri di farsi amare et ben volere da’ suoi servidori, et massimamente quando sono uomini svegliati et d’ingegno, perchè molte volte fanno sì, che i suoi signori escono di gravi travagli e impicci.


Lettori, malgrado, et a dispetto di fortuna vi do queste sei novelle, che più non ve ne posso dare, perocchè al tempo del sacco di Roma me ne furono rubate ventisette: et notate bene che queste sei che vi do sono accascate verissime.