Pagina:Brevio, Cademosto - Novelle.djvu/137


31


il tenore compreso, et trovandola troppo affettata, non gli diè credito, ma fatto venire il Barro, et legatolo alla fune, cominciò a dimandare chi egli fosse, et intorno a ciò bene ad esaminarlo. Il cattivello, per paura di non esser martoriato, et più siando vecchio, di subito prima confessoe della lettera a suo modo et di sua mano scritta et ordinata, et tutto quello che per ingannare questa grossera gente tramava, et d’altre cose che s’avvisava di voler fare, con fingere di condurre con esso seco costoro alla prepositura di Cremonese, con ciance a Gioanni renunziata; et da indi di Monpelier, et poi in Francia al vescovato medesimamente resignato a Marc’Antonio, dando loro a credere che in questi paesi si darebbero bel tempo di continuo, fino al suo ritorno di Roma, facendosi servire da più uomo da bene per viaggio che non era, andando, vivendo con sollazzo per le taverne, infino a tanto che il rimanente delli danari della vigna fussero goduti et logorati. Et che così cavalcando di cittade in