Pagina:Brevio, Cademosto - Novelle.djvu/110

4


rimanente di quella notte con la Laura, come divisato avea; il che non gli reuscì. Perciocchè in quel tempo che Ghidotto colà si stava, la Lisa fece coricare Laura nel letto ov’egli con essa si dormiva, et ella si pose nell’altro rifatto per la Laura. Revenuto adunque Ghidotto, et trovato ’l lume spento, et ciò fatto dalla Lisa senza indugio cautamente, posto ch’ebbe la Laura a giacere, et questo per non volere esser veduta da lui, retornato ch’ei fosse a casa, il che altresi piacque a Ghidotto. Et anco, prima ch’ella si corcasse, serrò l’uscio a chiave ove si stava Laura a dormire, acciocchè, volendo là entro intrar Ghidotto, non potesse; la qual cosa di gran lunga era aliena dall’animo di Ghidotto. Et che sia il vero, egli di diritto si venne alla camera divisata da esso, ove si credeva che vi fosse la Laura. Perchè aperto l’uscio, che solo si stava serrato con il saliscendo, et intrato pian piano, sì per non essere sentito dalla Lisa, nè men conosciuto dalla Laura, si pose poi, fuora d’ogni sua credenza, a giacere a lato la Lisa, che tutta