Pagina:Brevio, Cademosto - Novelle.djvu/107


1


NOVELLA I.

Ghidotto mugnaio si crede di giacere con una giovane da Cavi, et giace con la moglie, avendo la moglie contraffatto la camera e letto. Esso mugnaio fa poi venire un frate suo compare, a fine che egli pigliasse piacere con la predetta giovane, ma trovata la moglie di Ghidotto sua comare in scambio della giovane , presono piacere insieme.


Egli non è ancora guari di tempo, che fu in Pelestrina un mugnaio, chiamato Ghidotto, che con il suo mulino ivi s’esercitava , ove d’intorno i vicini venivano due et tre miglia per macinare non v’essendo a loro agio più presso di altro mulino che quello. Ora avvenne che una bella giovane, vedova, di ventiquattro anni senza più, Laura nominata, si partì da Cavi, castello due miglia lontano da Pelestrina, et venne al mulino un giorno sul tardo, per far macinare un poco di grano, che