Pagina:Breve dissertazione contra gli errori de moderni increduli - Liguori.djvu/79


Parte II. Cap. II. 75

specialmente se sian fatti in confermazione della di lei dottrina, quella dobbiamo tenere certamente per vera. Dicono i Contrarj, che noi non sappiamo dove arrivi la virtù della Natura, e la forza de’ Demonj. Ma rispondiamo: In quanto alla Natura, è vero che noi non conosciamo tutti i suoi effetti, ma nonpertanto ben ve ne sono alcuni che secondo la stessa ragion naturale, ed attesa l’uniforme sperienza delle cose, possiamo conoscere non esser possibile che avvengano se non per forza Divina, come il vedere il mare dividersi in due parti, facendo le stesse acque l’ufficio di mura per lasciar libera la terra al passaggio, come avvenne agl’Israeliti: il vedere il Sole che ferma il suo Corso al comando d’un Uomo, come avvenne a Giosuè: il vedere da una pietra sgorgare un torrente d’acqua al tocco d’una verga, come avvenne a Mosè: il veder risorgere a vita un defunto corrotto da quattro giorni,


D 2 come