rori pone la felicità del Paradiso in godere i piaceri brutali della carne. Di Più dice ch’egli è il Maestro dato da Dio agl’Israeliti, i quali, se a lui non avran creduto, saran da esso aggiudicati a gravissimi supplicj. Dice che’l suo camelo risusciterà, e salirà in Cielo a regnare con lui. In tanti luoghi poi si contraddice: poichè in uno dice che quelli i quali dalla retta via son traviati, non saran mai perdonati da Dio: ed in un’altro dce che i Demonj dovranno convertirsi per lo suo Alcorano. In un luogo dice che i morti tutti dovranno risorgere, ed in un’altro che niuno mai risorgerà. In un luogo dice che dee pregarsi per gl’Increduli, in un’altro lo nega. Ma la maggior contraddizione si è quella, dove dice che Gesu-Cristo è vero Profeta, e’l vero Messia promesso da Dio, e che ’l suo Vangelo è lume e confermazione del Testamento; ma poi nega esser Egli Figliuolo di Dio; sicchè lo rende vero