Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
122 | Contra i Deisti. |
se in una bottega, in cui Lfi lavora. mo iferri, quelli certamente non avrebbe ardite ardirc di riprendere il Fabro, che inutilmente tenga quei martelli, quelle incudini, e quei mantici. Ed un’Uomo ardirà di cercar ragione a Dio delle. fuc eterne difpofizioni? Sicché, concludiamo quello pun. m in una parolar: Dio da una parte odia-e vieta il peccato .; dall’altra vuoq le che tutti gli Uomini fi l‘alvìno‘,e perciò dà a cul‘cuno i mezzi,e gli ajuci della fua Grazia, con cui po a fug. gite i peccati, el’alvufi; Ma all’incontro lafcia gli Uomini nella .liber—. tà di apuane, —e dannarfi, {e voglio, no . Pollo ciò, ognun vede che coloro i quali fi dannano, vfi dannano e. chè v lion dannarfi; ..e «fe vogion danna, è giuflo che Iim puniti; ma ‘tuuo avviene pei-colpa loro,non di Dio.
Ma oh Dio che cecità! Ancorchè gli Ihcteduli avefier ragioni probabili. per le loro opinioni, che non sia