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Penso che per l’acquedotto delle Puglie l’onorevole Pansini, almeno per ora, e per la congiunzione di Roma al mare, l’onorevole Federzoni, vorranno dichiararsi soddisfatti. Della difesa aerea il Governo si occuperà con ogni studio e con ogni sollecitudine e spero che si riuscirà a meglio proteggere le località più minacciate; ed è prossima una disposizione per la quale il servizio della difesa aerea acquisterà molta maggiore efficacia perchè essa sarà tutta insieme riordinata e dipendente dal Ministero delle armi e delle munizioni. (Bene!)

Alla elettrificazione delle ferrovie deve darsi sollecito impulso; argomento che incalza è quello della legna da ardere; emerge per tante ragioni l’argomento della derivazione delle acque pubbliche; meritano ogni cura ed ogni favore la scuola elementare e gli edilizi scolastici specie nel Mezzogiorno; non possono essere dimenticate le disposizioni circa il contratto d’impiego privato; per le condizioni dei ferrovieri il Governo esamina gli invocati provvedimenti; e io sarei grato agli onorevoli Marangoni, Reggio, Soleri, Pallastrelli, Rattone, Micheli, Chiesa, Turati, Pescetti e Ciriani (rispetto ai ferrovieri del compartimento di Venezia), se si affidassero all’opera del Governo.

Dopo la risposta che, circa i provvedimenti annonari e circa l’Ente nazionale per i consumi ha dato il commissario generale, confido che l’onorevole Agnesi e l’onorevole Medici non vorranno insistere nei loro ordini del giorno e non vorranno insistervi l’onorevole Casolini Antonio, l’onorevole Valvassori-Peroni e l’onorevole Cottafavi, che hanno chiesto una più efficace politica dei