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ATTO QUARTO ???
Né sarà lungo il pianto:
una lagrima sola
farà pago ? mio amore; indi n’andrai
tu stessa lieta a far beato altrui.
Niso.(Oh d’amante, oh d’amico
non usata pietade !
A torto io ne temei; or me ne pento.)
Amin.Voi dunque ambo vivete,
vivete voi felici :
io morirٍ. Per voi de la mia vita
faccio un voto ad Amor: lل nel suo tempio
questa spoglia s’appenda.
Niso.(Non è più tempo di tacere; omai
vile fora il silenzio.) Aminta, Aminta,
ho ben un’alma da morir anch’io;
ho core anch’io che sa bramar la morte;
anzi la vita omai cara m’è solo,
quanto con essa i’ mora,
s’a la mia morte lice
far l’amico e l’amante in un felice.
Celia.Deh tacete, pastori;
ambo tacete, ed ambo
datevi pace, ch’io,
io sola errai, ed io
sola convien che mora.
Vivete voi, vivete,
né vi prenda pietade
d’una fera spieiata;
non vi riscaldi amore
d’una amante infedele.
Parvi che questo volto,
questi occhi, questo crine,
avanzi del dolore,
rifiuti de la morte,
; debbansi amar da voi?
Or amate, i’ noi vieto;