Pagina:Bonafede - Cenni biografici e ritratti d'insigni donne bolognesi.pdf/218

172 ANNA MORANDI MANZOLINI


Mentre però vò deltando nel mio dimesso, ma veritiero stile, le cose operate da queste illustri donne, abusando forse della sofferenza accordatami fin qui da’ miei cortesi leggitori, io m’accorgo di avere già oltrepassati quei confini che mi prefissi al cominciare dell’opera: troppe attrattive hanno le virtù perchè debbano sembrar molte le parole che si spendono intorno alle medesime; le quali però si avranno soverchie da chi è avvezzo ad attingere le cognizioni da tutt’altri fonti e più tersi.

A compensare pertanto la noia che que’ gentili avranno per mia cagione sofferta, non chiuderò senza offrire ad essi un leggiadro presente nella vita di Laura Bassi scritta da quell’esimia autrice Caterina Ferrucci, nome del quale tanto si onorano le italiane lettere. Nel che fare intendo altresì di addimostrare in modo evidente che altro scopo non ebbi nello stendere queste vite che di additare alle intelligenti giovanette bolognesi le diverse vie precorse dalle loro illustri concittadine per procurarsi una ſama, e non già di acquistare a me stessa un nome fra le autrici, dalle quali quanto io mi conosco distante, lo proverà il confronto a cui senza rancore, ma colla deferenza che è dovuta ad un merito superiore, mi espongo.

CAROLINA BONAFEDE