Pagina:Bonaccorsi - Vangeli apocrifi.pdf/49


— 11 —

2.

Giovanni battezzava e accorsero a lui i Farisei e furon battezzati e (così) tutta Gerusalemme. E Giovanni aveva una veste di pelo di cammello e una cintura di cuoio intorno a’ suoi fianchi. E il suo cibo (dicono) era miele selvatico, il cui gusto era quello della manna, come una schiacciata all’olio.

3.

Battezzato che fu il popolo, venne anche Gesù e fu battezzato da Giovanni. E quando salì su dall’acqua, s’aprirono i cieli, e vide lo Spirito Santo in forma d’una colomba che scendeva ed entrava in lui. E una voce risuonò dal cielo, che diceva: «Tu sei il mio figliuolo diletto. In te mi son compiaciuto». E di nuovo: «Io oggi ti ho generato». E subito una gran luce si diffuse per il luogo. Al vederlo, (dicono) Giovanni gli disse: «Chi se’ tu? E di nuovo una voce dal cielo (rispose) a lui: «Questi è il mio figliuolo diletto, nel quale mi son compiaciuto». Allora (dicono) Giovanni, caduto ai suoi piedi diceva: «Ti prego, Signore, battezzami tu». Ma quegli l’impedì, dicendo: «Lascia, perché così conviene che ogni cosa s’adempia».

4.

Ci fu un uomo di nome Gesù, in età di circa trent’anni, il quale ci ha scelti.

E andato in Cafarnao, entrò nella casa di Simone, soprannominato Pietro; e aprendo la sua bocca disse: «Passando lungo il lago di Tibe-