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noso delle nostre vittorie, nascondendo le proprie ricchezze, spetta di alleviare il peso dell’erario impoverito. Ed a ciò noi provvederemo con instancabile alacrità.

I Commissarii dei Rioni sono incaricati del ricevimento di ogni offerta spontanea fatta dai Cittadini volenterosi di soccorrere il Governo nelle strettezze erariali. Il Monitore terrà esatte liste, come degli offerenti, così delle offerte ricevute.

Noi, senza dare eccitamenti alla carità cittadina, di cui ebbimo splendide prove finora, dichiarandoci vigili sorvegliatori di ogni danno che le stolide o maligne paure di taluni minacciassero all’erario della Repubblica, abbiamo voluto del paro rassicurare con questa dichiarazione ognuno che avesse temuto non giuste o troppo facili requisizioni in aggravio della propria domestica economia.

Nel palazzo del Governo, in piazza Madama, il nostro Ufficio è aperto, come da Avviso del 28 p. p. Maggio, alle reclamazioni di ogni Cittadino leso da chicchesia nei suoi privati diritti.

Roma 9 Giugno 1849.

La Commissione

Orazio Antinori rappresentante del popolo
Giulio Govoni rappresentante del popolo
Gio. Paolo Muti Consigliere Municipale
Alessandro Malvezzi
Federico Doda