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Piacciavi, Cittadino Preside, di far osservare inoltre che in virtù degli accennati principj, l’intervento di truppe dell’armata attiva nel fatto della riscossione delle imposte, in un Comune ove ciò si rendesse necessario, non sarebbe già un atto di soverchio rigore; ma solo un mezzo di supplire alla insufficienza che avessero mostrata la Municipalità e la Guardia Nazionale, e di far conoscere che il governo vuol tener ferma la prevalenza della volontà generale sulle volontà o sconsigliate o colpevoli dei pochi.

È già troppo, Cittadino Preside, avervi accennate queste idee, che voi saprete sviluppare in modo, che i Municipj e le guardie Nazionali ne siano penetrati, e le diffondano nelle masse. Così il patriottismo e la ragione agiranno anche sopra i debitori stessi della Dativa, e renderanno, per così dire, impossibile il caso di applicazione del 2.° articolo del Decreto. Tale inapplicabilità è uno dei più vivi desiderj del governo e della Commissione; e lo è certamente anche di voi, Cittadino Preside, come di tutti i buoni.

Salute e fratellanza

Roma 7 Giugno 1849.

La Commissione

E. Brambilla