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Art. 3. Da questa disposizione sono eccettuate tutte quelle, alle quali darebbero luogo i casi d’urgenza, e le cause di Commercio.

Roma dal Palazzo della Giustizia li 24 Febbrajo 1849.

Il Ministro di Grazia e Giustizia


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MINISTERO DELL'INTERNO


CIRCOLARE

Cittadino Preside:

Le ire e le enormezze del dispotismo minacciano da più lati il suolo della Repubblica. Mentre al Nord il ladrone austriaco, colla viltà della prepotenza, taglieggia e ruba il paese e poi si ritira, il Borbone anela di rinnovare su Roma i macelli di Sicilia e di Napoli; nè il Padre de’ fedeli teme il nefando e sanguinoso contatto. La guerra, che sembra voglia apprestarsi contro di noi, non è guerra di genti civili, è guerra di briganti. Le sventure Ferraresi sono un insulto alla società, alla umanità. Il paese non vuole, non dee tollerare un istante, che ciò si ripeta in nessun angolo del territorio della Repubblica. Il Governo ha già prese le più energiche provvidenze per ordinare a difesa tutte le forze regolari delle quali può disporre, e per apparecchiarne di nuove; e voi dal canto vostro dovete ardentemente cooperare seco, e secondare gli slanci generosi del Popolo.