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INVOCATO IL DIVINO AJUTO


Avendo ascoltato la relazione degli atti processuali fatta dal cittadino uditore divisionario Felice Sani, l’inquisito nelle sue risposte, l’uffiziale che sostiene le parti del Fisco nelle sue conclusioni, ed il difensore nelle discolpe:

Decreta:

Constare in genere di diserzione in presenza del nemico, e constare in ispecie esserne colpevole l’imputato Giuseppe Zulfi per avere il giorno 12 Maggio decorso abbandonato le insegne mentre era di servizio nelle barricate di Porta Castello, e perciò doversi condannare, come lo condanna alla pena di morte in applicazione del l’articolo 114 del Regolamento penale militare.

Giuseppe Amoretti Capitano
Francesco Ossani Capitano
G. Maffei Maggiore
Borgia Tenente Colonnello
L. Calandrelli Colonnello Presidente
Avv. Felice Sani Uditore Divisionario
Giuseppe Tora Segretario militare.

Il Triumvirato, cui si è fatta relazione della presente Sentenza, ha per grazia commutato la pena di morte in quella dei lavori forzati a vita.

Li 30 Maggio 1849.

Giuseppe Tora Segretario.