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INVOCATO IL DIVINO AJUTO

Avendo ascoltato la relazione degli atti processuali fatta dall’Uditore Militare Felice Sani, gl’Inquisiti nelle loro risposie, l’Uffiziale che sostiene le parti del Fisco nelle sue conclusioni, e l’Uffiziale Difensore nelle discolpe; dichiara constare in genere di Rapina commessa in tem po di guerra il giorno ti del corrente mese nel casino detto di Villa Franca entro il recinto di Villa Panfili, e constare in ispecie esserne colpe voli gl’imputati Antonio Lana, Saulle Fontana e Gio. Battista Fratelli; e perciò doversi condannare, come condanna, Antonio Lana alla pena di morte, in applicazione dell’Articolo 183 del vigente Regolamento Criminale -Militare; Saulle Fontana ai lavori forzati a vita, in applicazione del citato Articolo 183 modificato dall’Articolo 100; e Gio. Battista Fratelli ai lavori forzati per venti anni in virtù dello stesso Articolo 183 temperato dall’altro Articolo 101.

Tito Lopez Capitano.
Ravioli, Capitano.
G. Checchetelli, Capitano.
Montecchi, Maggiore.
E. Morelli, Tenente Colonnello.
Pisacane, Colonnello, Presidente.
Avv. Felice Sani, Uditore di Guerra.
Giuseppe Tora, Segretario Militare.

Il Triumvirato, cui si è fatta relazione della presente Sentenza, ha commutato coi lavori forzati a vita la pena capitale pronunciata contro Antonio Lana.

Giuseppe Tora, Segretario.