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tessere, colla indicazione del nome e cognome del tessitore, e del locale ove questi tiene il telajo; ed ogni tessitore dovrà avere un libretto ove sia registrato il drappo col numero corrispondente al libro del fabbricatore, e trovandosi irregolarità in questi registri, sarà ricusato il premio.

I drappi, pe’ quali si domanda il premio dovranno presentarsi al bollo per la verifica, ultimati di ogni lavorazione, e soppressati almeno una volta.

Ogni panno avrà il merco del fabbricatore, il numero progressivo della paccotta del tessuto oltre quello delle sue portate, e ciò sia eseguito in ambi i lati delle testate, affinchè nel tagliare la mostra resti incluso tanto su questa, quanto sulla paccotta, il nome, il numero e la portata del drappo.

Nell’officio di revisione, o presso i Gonfalonieri o i Priori, ogni fabbricatore avrà la sua filza separata della mostra che si taglia dal panno, affinchè sieno pronte ad ogni richiesta del Ministro.

È proibito a qualunque fabbricatore di fare due testate in quelle paccotte che egli assoggetta al premio.

Il Ministro farà eseguire altre verifiche, oltre le ordinarie, da impiegati, o periti di arte, di sua scelta.

Resta in particolare richiamato alla stretta osservanza l’Art. 5 della citata Notificazione, nel quale si prescrive che non possono concorrere al premio quei panni, che siano ordinati apposita-