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ed ammortizzazione si rinviene mezzo quanto sicuro, tanto facile e pronto, il porre in vendita una parte di rendita Consolidata libera proveniente dalla stessa indemaniazione.

Considerando che i valori attualmente in circolazione con corso coattivo sono come segue.

Boni del Tesoro, compresi quelli emessi dal la Provincia di Bologna dichiarati nazionali, scudi 4,154,000
Boni della Banca Romana scudi 1,400,000
Totale scudi 5,231,000

cosicchè impiegandovi la suddetta rendita per la rata di scudi 328,185, rappresentante il capitale di scudi 6,563,700, non solo si ha il mezzo sufficiente per estinguere la passività de’ Boni e della carta della Banca ora in circolazione con corso coatlivo; ma ben anche un di più di scudi 1,312,700 da erogarsi a sollievo dell’Erario.

Considerando che la Banca Romana deve restar gravata del peso dell’ammortizzazione di scudi 400,000 in Biglietti, che col Decreto dell’Assemblea del 21 Febbrajo furono a lei ceduti a sollievo del Commercio, la quale ammortizzazione dovrà da lei farsi dopo il primo anno, a forma dell’art. 5 di quel Decreto:

IL TRIUMVIRATO

Decreta

Art. 1. I certificati, che trovansi emessi per le rendite consolidate intestate alle mani morte, sono e s’intendono sino da questo momento di niun effetto e valore.