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presente Ordinanza non saranno più ammessi al conseguimento del premio di quantità se non quei panni, che, a seconda della classe in cui sono annoverati negli Art. 3 e 4 della Notificazione suddetta, si riconosceranno di buon lanaggio, di solido ed invariabile colore, ben gualcati, cimati ed apparecchiati a perfezione. Le altezze poi ne dovranno essere regolate in guisa, che il panno resti compatto, ossia abbia quella cartina, che lo rende perfetto.

I panni a spina e saje in ottanta sono considerati solo nella terza e quarta classe, a norma delle qualità delle lane; gli spinati doppi o di tutta altezza, lavorati come diagonali, saranno considerati nella prima o seconda classe, a norma pure delle qualità delle lane.

Per la qual cosa in ogni officio di revisione dei drappi, o, dove manchino, nella residenza dei Gonfalonieri o dei Priori, si terranno i campioni delle varie classi de’ panni, pe’ quali si richiede il premio; e questi campioni, che saranno inviati dal Ministro, saranno cambiati ogni anno, e forniti dalle fabbriche dello Stato, saranno di grandezza di mezza canna circa, e ogni fabbricatore non potrà conseguire il premio, se non uguagli perfettamente nel suo tessuto la qualità del campione; restando però in facoltà dei concorrenti di dare al drappo quel colore che vorranno. Tali campioni si terranno pure nel Ministero del Commercio.

Ogni fabbricatore, oltre il libro che dee tenere, a forma del. 2 dell’Articolo 6 della prefata Notificazione, sarà in obbligo di avere presso di sè un registro dei drappi che consegna per