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REPUBBLICA ROMANA
ROMANI!
La difesa militare è organizzata. Le milizie d’ogni genere fanno e faranno il loro dovere. Tocca al Popolo di fare il suo.
Tutte le contrade della Città debbono essere difese. In ogni Rione i Capipopolo e i Rappresentanti dell’Assemblea qui sotto nominati avviseranno con tutta l’energia a difendere palmo a palmo il terreno. Provvederanno alle munizioni, alle sussistenze. Di notte le finestre devono essere illuminate.
A suo tempo il Governo darà al popolo tutte le armi che possiede.
Ognuno provvederà a rendere inaccessibile il proprio Rione.
Il Capopopolo e il Rappresentante daranno le istruzioni necessarie perchè la costruzione delle barricate sia eseguita regolarmente, e non sieno impedite le comunicazioni necessarie alla difesa.
Il Municipio Romano, Repubblicano come noi, ha provveduto abbondantemente di farina, di carni, d’ogni commestibile la Città. Tutto è pure disposto per curare i generosi che feriti dovessero abbandonare la lotta.
Le campane di Campidoglio e di Monte Citorio daranno il segno d’allarme.
Popolo di Roma: abbiamo una grande gloria da conquistare; noi difenderemo la nostra Repubblica, l’onore Italiano. Fermezza e coraggio. Roma sarà salva.
POPOLO ALL'ARMI.
28 Aprile 1849.