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REPUBBLICA ROMANA


Ordine del giorno

DIO E POPOLO


Soldati Romani!

Il Governo di Francia, violando il territorio di un Popolo libero ed amico, ha offeso il diritto delle genti e l’onore del suo paese.

Giova sperare ancora, che i Soldati Francesi non vorranno far le veci del Tedesco in favore del Papa.

Ove questo avvenisse, noi faremo sperimentar loro, che i nostri fucili sanno far fuoco, e che le nostre braccia valgono a reggerli.

Otto mila Soldati possono insultare, non vincere il Popolo Romano.

Il Popolo Romano si è levato romanamente.

Saluti la vittoria un’altra volta la Bandiera Repubblicana fiammeggiante sui sette Colli della vecchia Roma, ringiovinita fra le sue barricate.

Soldati Romani! Il popolo armato non sia minore del popolo inerme. Insegnate al Governo di Francia, che male vi ha dimenticati nel conto, se intende di manomettere il nostro diritto.

Soldati Romani! La Repubblica affida a voi l’onore dell’Italia e delle armi Repubblicane.

VIVA L’ITALIA
VIVA LA REPUBBLICA.

Roma 27 Aprile 1849.

Il Ministro della Guerra
Giuseppe Avezzana