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necessaria sempre più alle nostre condizioni, conseguiremo il fine desiderato. La esigenza della rata bimestrale della dativa, quella della rata arretrata del prestito forzoso, c le somme ragguardevoli, che dall’Amministrazione e dai magazzini e dispense di sali e tabacchi deggiono versarsi nelle Casse pubbliche, le faran piene se non floride e daran mezzo di supplire alle spese gravissime.

La vostra vigilanza sia sprone agli Esattori per adempiere al dover loro, eseguendo le riscossioni nel tempo determinato con quella diligenza, che giova all’erario, senza essere molesta al contribuente.

Rispetto alle casse provinciali deggiono soprabbondare dei fondi per sostenere le spese ordinarie della Provincia. Che se imponente eventualità esigesse spesa straordinaria, e mancassero i fondi alla cassa, e non esistessero crediti da rivendicarsi dagli esattori, e dai debitori arretrati da escutersi deve ricordarsi la inveterata consuetudine, avente quasi forza di legge, per la quale gli Esattori sono addotti ad eseguire le anticipazioni per le rate successive.

Esige poi la suprema ragione di Stato, che in difetto di altri mezzi le Autorità Comunali anticipino l’occorente, al quale effetto darete al le Magistrature Provinciali e Municipali ogni facoltà per contrarre mutui, od eseguire alienazioni, imporre dazi od usare altri mezzi che i saggi Consiglieri sapranno adoperare per raccogliere un fondo di riserva, onde incontrare le spese urgenti le quali fossero necessarie per la salute pubblica.