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Reggimento leggiero di Linea ha ben meritato della Patria. Vuole giustizia che gli ne siano resi i meritati elogi. Non appena si sviluppava nella Provincia Ascolana un brigantaggio suscitato dalla perfidia di chi si attenta evocare un passato che non deve più ritornare fra popoli civili, che la energia, spiegata dall’ottimo Preside e dall’intelligente Comandante del secondo Reggimento leggiero, secondata dalla bravura e coraggio della truppa, ha estirpato sul nascere quel germe di gravissimi disordini. La ripresa fatta dai Soldati Repubblicani dei villaggi ocpati dai briganti, il disarmo di questi che sono discesi a domandar mercè, e la dispensione delle bande infestanti la Provincia, sono il risultato felice delle loro generose fatiche. Ne sia lode pertanto al Comandante Roselli, agli Ufficiali, sotto-Ufficiali e Soldati del secondo Reggimento leggiero, nonchè alle altre truppe che hanno cooperato ad estirpare il nascente brigantaggio nella Provincia Ascolana. Queste poche parole, colle quali si mostra la soddisfazione del Governo e mia sul loro operato, le abbiano qual guiderdone che la Patria ad essi retribuisce, e quale incentivo a progredire mai sempre nella onorata carriera.

Il Ministro
Giuseppe Avezzana