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REPUBBLICA ROMANA


IN NOME DI DIO E DEL POPOLO

Considerando che le difficoltà delle attuali condizioni economiche non dipendono da diffidenza verso i valori in carta, nè dalla mancanza di moneta metallica, ma quasi esclusivamente dal difetto di proporzione tra i piccoli e grandi valori rappresentanti dalla carta stessa e da colpevoli maneggi d’incettatori;

Mentre il Triumvirato già provvede al primo inconveniente colla più rapida emissione possibile di spezzati da 24 baiocchi, quali rappresentanti interinali della moneta erosa, a termini del Decreto di ieri;

Ordina

La Polizia, investita all’uopo di straordinari poteri dal Triumvirato, accogliendo e verificando le denunzie che venissero fatte dai Cittadini, senza intendere menomamente d’inceppare l’onesto commercio dei cambiavalute, procederà con rigore ed attività contro i colpevoli d’incettamento, ed agiotaggio.

Dato dalla residenza del Triumvirato, li 12 Aprile 1849.

I Triumviri