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tamente ed anche due cavalieri, seguendo le norme stabilite nell’insegnamento della scherma colla baionetta, ma non già se si mette a correre.

Mentre stanno formati i circoli s’insegnerà ai Soldati a diſendersi dalla Cavalleria, parando col fucile i colpi di sciabla o lancia, e ripostando nell’uomo, o meglio del muso del cavallo onde farlo allontanare, giammai nel suo petto, perchè allora non si ferma. Con gli appositi segnali si possono fare eseguire dai circoli i tre movimenti seguenti.

Stendersi. Rimesse in ordine le file in fronte al nemico, le medesime si distendono dal centro, riprendendo le primitive posizioni; non si rimettono le baionette nel fodero che dopo presa posizione.
Ritirata. I circoli si ritirano al passo accelerato, fermandosi, quando occorre, per respingere le cariche nemiche, e riprendere poscia la loro marcia.
Serrarsi. Rimesse le file in ordine si serra dalla parte richiesta.
Linee successive. La catena cessa di far fuoco e ciascuno si tiene al coperto coll’arma carica.
Fuoco e ritirata. Ciascuno spara il colpo con attenzione, quindi si pone in ritirata al passo di corsa.<br=>Giunta la linea alla posizione stata prefissa (150 o 200 passi almeno indietro) si ferma.
Alto. Dopo presa posizione ciascuno carica l’arma, ed attende al coperto il nuovo segnale di Fuoco e ritirata per continuare così per tre o quattro volte.