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NB. Quest’esercizio si praticherà ordinariamente in fine dell’instruzione, e dopo il medesimo l’Instruttore richiamerà i Soldati nelle righe col comando di in linea a file serrate, ed a file aperte, marcia.

Regole pel combattimento


1. L’attacco e difesa colla baionetta non incomincia se non quando il Soldato ha sparato la sua arma, e che la prossimità del nemico non gli permette di ricaricarla. Se però è contro il cavaliere deve riserbarsi sempre l’arma carica, e non iscaricarla se non a colpo sicuro.

2. Contro la Fanteria in terreno disuguale procurare essere sempre un poco più basso anzichè più alto dell’avversario. Contro la Cavalleria mettersi, se è possibile, dietro un fosso, siepe, o qualche altro piccolo ostacolo, e ripassarlo tosto, qualora il cavaliere nemico lo abbia saltato.

3. Avendo che fare con più di un nemico, liberarsi il più presto possibile del più vicino, correndogli anche incontro, se è necessario, anzichè starsene sulla difensiva e lasciarsi circondare.

4. In generale egli è sempre più vantaggioso attaccare che difendersi. Avendo però che fare con un Soldato di Fanteria che usi lanciare il colpo di punta ad una sola mano, meglio sarà disarmarlo nell’atto di puntare con una buona parata, e rispondergli con un colpo di punta.

5. Appena vibrato il colpo di punta ritirare l’arma e il piede, abbia la baionetta penetrato nell’avversario.

6. Servirsi, massime dovendo far fronte a due cavalieri, dello strattagemma d’intimorirne uno mostrandogli di voler esplodere il fucile quantunque sia vuoto.

7. Contro un cavaliere armato di sciabla guadagnare sempre il suo lato sinistro col movimento di a dritta saltate, e non avendo questo riuscito, correndo dietro alla groppa del ca vallo. Contro un Lanciere invece star di preferenza alla sua destra e facendo Fronte a destra e andando dietro; o facendo qualche passo a sinistra e quindi Fronte a dritta.

8. Contro la sciabla più corta del fucile tenersi sempre a distanza tale da non essere colpito e poter ferire l’avversario lanciandogli il colpo di punta.