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REPUBBLICA ROMANA


Cenni sui fatti dal 26 al 27.

La scorsa notte il nemico attaccò tutta la linea dei nostri trinceramenti interni: i suoi sforzi erano maggiori alla nostra sinistra, il fuoco fu vivissimo. La mitraglia delle nostre batterie, e la nostra fucileria ricacciarono ben presto il nemico nelle sue tane. La Truppa fece tutta il suo dovere con quell’energia che la distingue, e da per tutto durante il fuoco regnava la massima calma.

Per dare i dettagli di questo fatto, si attende il rapporto del Generale Garibaldi, Comandante la prima Divisione.

Il Capo dello Stato Magg. generale
Pisacane Colonnello.


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REPUBBLICA ROMANA


IN NOME DI DIO E DEL POPOLO

Considerando che l’arma politica è attualmente destinata di concorrere assieme ad ogni altro corpo militare alla difesa della Patria contro la straniera aggressione;

Considerando che il di lei concorso in tale difesa riuscito finora così utile ed efficace, non