Pagina:Boiardo - Orlando innamorato III.djvu/78



CANTO QUINTO


         Còlti ho diversi fiori alla verdura,
     Azuri e gialli e candidi e vermigli;
     Fatto ho di vaghe erbette una mistura,
     Garofili e vïole e rose e zigli:
     Traggasi avanti chi de odore ha cura,
     E ciò che più gli piace, quel se pigli;
     A cui diletta il ziglio, a cui la rosa,
     Ed a cui questa, a cui quella altra cosa.

         Però diversamente il mio verziero
     De amore e de battaglia ho già piantato:
     Piace la guerra a l’animo più fiero,
     Lo amore al cor gentile e delicato.
     Or vo’ seguir dove io lasciai Rugiero
     Con Rodamonte alla zuffa nel prato,
     Con sì crudeli assalti e tal tempesta,
     Che impresa non fu mai simile a questa.