Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
[St. 59-62] | libro iii. canto iv | 67 |
A Bradamante poi disse: Barone,
Ove ti piace ormai rivolgi il freno,
E, se costui vorà pur questïone,
De la battaglia non gli verrò meno.
La dama se partì senza tenzone,
E Rodamonte disse: Io vedo a pieno
Che medico debbi esser naturale,
Da poi che a posta vai cercando il male.
Or te diffendi, paccio da catena,
Da poi che per altrui morir te piace.
Non minaccia Rugier, ma crida e mena,
E l’altro a lui ritocca e già non tace.
Ciascun di questi è fiero e di gran lena,
Onde battaglia orrenda e pertinace
Ed altre belle cose dir vi voglio,
Se piace a Dio ch’io segua come io soglio.