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orlando innamorato |
[St. 31-34] |
Ciascuno ha pien di lacrime la faccia.
Piangendo gli altri ancor di tenerezza,
La matre lei e lei la matre abraccia:
Ogniuna di baciarse ha maggior frezza.
A Fugiforca fu fatta la graccia,1
Pregando ogniom per lui nella allegrezza;
Cridi e lieti romori a gran divizia,
Campane e trombe suonan di letizia.
Poi furno queste cose divulgate
Fuor nella terra e per tutto il paese,
E con trïonfo le noce ordinate
Con real festa a ciascadun palese,
E le due damigelle fôr sposate,
Chè Fiordelisa Brandimarte prese,
E Teodor si prese Doristella;
Non so se alcun trovò la sua polcella.
Chè tanto poche ne vanno a marito,
Che meglio un corvo bianco se dimostra;
Ma queste due, sì come aveti odito,
Eran pur state avanti a questo in giostra.
Usavasi a quel tempo a tal partito,
Ora altrimente nella etade nostra,
Chè ciascuna perfetta si ritrova;
E chi nol crede, lui cerchi la prova.
Ora queste due dame che io ve dico
Catolice enno entrambe e cristïane,2
E Macone avean tolto per nimico,
E le sue legge scelerate e vane;
Onde ne andarno dal suo patre antico,
E sì con prieghi e con parole umane
Se adoperarno, per la Dio mercede,
Che lo tornarno alla perfetta fede.
- ↑ T. gratia.
- ↑ Mr. e P. omm. e.