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CANTO VENTESIMOTERZO


         Seguendo, bei segnori, il nostro dire,
     Brandimarte dal conte era partito,
     E perse il cervo e posese a dormire;
     Ma poi, al novo giorno resentito,1
     Al suo compagno volea rivenire;
     E già sopra il destrier sendo salito,
     Ascoltando li parve voce umana
     Che si dolesse, e non molto lontana.

         E poi che un pezzo per odir fu stato,
     Verso quel loco se pose ad andare;
     E come aveva alquanto cavalcato,
     Stavasi fermo e quieto ad ascoltare;
     E così andando gionse ad un bel prato,
     E colei vide, che odìa lamentare,
     Legata ad una quercia per le braccia;
     Come la vide, la cognobbe in faccia.


Boiardo.Orlando innamorato. Vol. I.

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  1. T., Ml. e P. risentito.