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Ragguaglio X — Il pretor urbano di Parnaso avanti Apollo acerbamente si querela de’ triunviri, magistrato nuovamente instituito da Sua Maestá, che, con un loro editto pubblicato contro i mignoni e gli altri ministri delle oscenitadi de’ prencipi, abbiano violata la sua giuridizione Pag. 40

Ragguaglio XI — I popoli di Focide, per non esser loro da’ ministri di Apollo osservati i privilegi della patria, apertamente si ribellano; e, da un senatore essendo quietati, mandano nuovi ambasciadori a Sua Maestá » 4«

Ragguaglio XII — Mentre alcuni poeti facevano un parallelo tra la grandezza di Roma e quella di Napoli, essendo tra essi nata una pericolosissima quistione. Apollo, acciò i suoi virtuosi in materia tanto importante sapessero come dovevano parlare e credere, commette la causa alla Rota di Parnaso; la quale con una magistral decisione la decide » 48

Ragguaglio XIII — Teodorico, famoso re d’Italia, piú volte avendo fatte gagliarde instanze di esser ammesso in Parnaso, per importantissima cagione da Sua Maestá vien sempre ributtato ...» 50

Ragguaglio XIV — Apollo, conforme all’ordinario costume del primo giorno di ciaschedun mese, ode le domande di que’ soggetti che fanno instanza di essere ammessi in Parnaso . » 52

Ragguaglio XV — In un pubblico congresso, contra l’usato stile della corte febea, avendo la Forza pretenduto di precedere alla Riputazione, quella serenissima dama con ottima risoluzione rimedia alla sua riputazione posta in grave pericolo . . » 84

Ragguaglio XVI — L’ illustrissimo conte della Mirandola Giovan Francesco Pico, per poter con quiete maggiore attendere a’ suoi studi, appresso monsignore Dino da Mugello, auditor della Camera in Parnaso, fa istanza che i signori riformatori, per lo troppo strepitoso mestiere che sempre esercitano, partino dal suo vicinato; e nella sua domanda non è esaudito. . . » 87

Ragguaglio XVII — Dalle Libertadi piú famose di Europa essendo Tacito stato escluso dalla casa loro, egli con Apollo gravemente se ne querela, e da quelle serenissime dame con sua molta riputazione di nuovo vien ricevuto e accarezzato . » 89

Ragguaglio XVIII — Il Cieco da Forli, famoso cantimbanco italiano, con maraviglia di tutto il senato virtuoso da Apollo essendo stato ammesso in Parnaso, da Sua Maestá è adoprato in un carico importante » 9^

Ragguaglio XIX — Luigi Alemanni, con una elegantissima orazione avendo raccontate le lodi della nazion francese, trovandosi poi di quella sua azione pentito, chiede ad Apollo v licenza di poter cantar la palinodia; e da Sua Maestá è ^^

ributtato » »95

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