 |
Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. | |
I06 RAGGUAGLI DI PARNASO
venire all’atto della esperienza; onde allestiti furono otto forbitissimi cortigiani, tutti ben forniti di pazienza, necessario biscotto e util companatica per que’c’hanno cuore di solcare il tempestoso oceano delle corti. E mentre questi per far viaggio si posero alla vela e solo aspettavano il vento favorevole, occorse cosa nel vero impossibile a credersi ; che, soffiando una favorevolissima tramontana, alla quale tutti gli otto cortigiani spiegarono subito le vele delle speranze loro, solo quelle di uno furono vedute gonfiarsi e far felice viaggio, mentre gli altri cortigiani punto non si movevano da’ luoghi loro. In estremo confusi rimasero que’ signori della congregazione, quando videro che nella terrestre navigazione i venti favorevoli della buona grazia del prencipe ugualmente non soffiavano in tutte le vele de’ cortigiani di pari merito. Molto maggiore si fece la maraviglia, quando, essendo tornato a soffiare il vento medesimo favorevole, al quale alcuni cortigiani, che si trovavano in punto per far viaggio, spiegarono le vele loro, fu veduto uno, che non solo era senz’arbore e senza vela di merito alcuno, ma che ozioso si stava in porto per imparar, prima che porsi a’ pericoli di cosi travagliosa navigazione, la pratica della corte, dalla forza di quel vento favorevole esser cavato dal porto della sua quiete, condotto in alto mare di maneggi sopra ogni sua sufficienza, e con felicissima navigazione fornir il viaggio dell’acquisto di grandissime rendite, di segnalatissimi onori: novitá che a que* piloti tanto parve strana, che il Magaglianes, dalla maraviglia quasi confuso: — Signori — disse, — io giammai non averci creduto che tanta differenza dalla marittima fosse alla terrestre navigazione; e queste stravaganti novitadi, che veggio, tanto mi paiono strane, che grandemente mi fanno dubitare dell’esito felice di questa nostra impresa. Ma, percioché le difficultadi con la pazienza di esperimentarle tutte si superano alla fine, seguitiamo innanzi. Allora un virtuosissimo cortigiano spiegò le vele del suo fedel servigio ad un favorevole ponente della buona grazia del suo prencipe, e alla qualitá delle vele gonfie delle grate dimostrazioni di parole che riceveva dal suo signore parendoli di far un grandissimo cammino, dopo lungo viaggio,
