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8 ragguagli di parnaso


RAGGUAGLIO I

L’universitá de’ politici apre un fondaco in Parnaso, nel quale si vendono diverse merci utili al virtuoso vivere dei letterati.


Il negozio che l’universitá de’ politici per tanti mesi ha trattato con questi ministri camerali, di poter aprire in Parnaso un pubblico fondaco della lor nazione, con amplissimi privilegi per li politici, la settimana passata fu concluso e stabilito; i quali ieri nella piazza del mercato fecero una pomposa e molto ricca mostra di tutte le merci delle quali gli uomini hanno necessitá maggiore: e cosí come il menante non si terrá a fatica il notar qui le piú principali, cosí fermamente crede che a’ galantuomini non sará discaro il leggerle.

Primieramente dunque in quel mirabil fondaco si vende copia grande di borra, dalle persone di bassa mano tenuta vile, ma a gran prezzo comperata dagli uomini sensati di corte; i quali hanno conosciuto che ella è cimatura di quei preziosi panni della prudenza che gli uomini saggi fabbricano con la soprafina lana della tolleranza, e serve per empir i basti della servitú, affine che dolcemente calchino nella schiena dei miseri cortigiani e non facciano loro quei guidareschi, che bruttissimi si veggono in quei, i quali, con tutto che capitai nemici si conoscano delle fatiche, s’inducono nondimeno ad andar in corte con sicura speranza di darvisi buon tempo e di comandar ad altri nel proprio servigio. Per cosa molto singolare è stato notato da molti, che di tanto preziosa borra hanno^fatta compra molto grande alcuni giovani, i quali, con tutto che vivano nelle case loro paterne,