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ANNOTAZIONI

si accontentò di cassare i passi lesivi del buon costume, ma altri innocui ne tolse, altri ne interpolò del suo, sconvolse periodi, mutò nomi e parole a capriccio.

Ragguaglio XVI. — Copie in A 9, G 17, N 1 16, N 3 8, V 19. Stampato in S 17 col titolo che conservo (in GN 1 : «Ambasciatori siciliani non ascoltati»); il testo di A. che ha molte piccole varianti, è pubblicato in G. Rua, Letteratura civile italiana del Seicento , Roma, 1910, pp. 45-49.

Emendazioni e varianti : 53 18 «esponevano» corr. su «esponea» di N 1 V; 53 28 piu diffusamente in A: «siciliane, il quale soggiunse a bocca Sua Maestá che, essendo egli, come era noto ad ognuno, molto informato delle cose di Sicilia, 1 ’assicurava che quei ambasciatori nell’esplicar gl’infortuni loro, mentre avevano detto che le calamitá dei Siciliani passavano il segno di tutte le miserie, avevano parlato moderatamente».

53 27 Tommaso Fazello (1498-1570) di Sciacca, domenicano, celebre oratore sacro e docente di teologia a Palermo, trovandosi a Roma nel 1535 fu dal Giovio esortato a scrivere una storia della Sicilia, che pubblicò in due decadi, dedicata a Carlo V, nel 1558, col titolo De rebus Siculis.

54 20 Giovanna II aveva adottato come figlio ed erede, nel 1420, non giá Pietro, ma Alfonso d’Aragona; Pietro III d’Aragona, morto sin dal 1285, vantò diritti sul regno di Napoli come marito di Costanza di Svevia e per una leggendaria designazione fatta da Corradino in punto di morte.

Ragguaglio XVII. — Copie in B 17, G 20, N 1 19, N 3 9, V 20. Stampato in S 18, da cui traggo il titolo.

56 2 Sigismondo Báthory (1572-1613), principe di Transilvania, abbandonò poco avvedutamente la politica di equilibrio fra Impero e Turchi, tradizionale per la sua Casa, e nel 1595 si schierò decisamente per gli Asburgo, sposando l’arciduchessa Maria Cristina e dichiarando guerra agli Ottomani; battuto, nel 1598 rinunciò al trono a favore di Rodolfo II.

Ragguaglio XVIII. — Autografo in P 3, in stesura piú breve e meno elaborata; copie in B 2 (con minime varianti nella chiusa), G 21, N 1 20, N 3 io, V 21 e 37 (la seconda trascrizione è in stesura piú laconica). Stampato in S 19. Pongo il titolo di B, alquanto