Pagina:Boccalini, Traiano – Ragguagli di Parnaso e scritti minori, Vol. III, 1948 – BEIC 1772693.djvu/359

354

CARTEGGIO

XIV

Vincenzo I Gonzaga al Boccalini.

Signor governatore di Comacchio.

Li 8 settembre 1604.

Ebbi da Vostra Signoria in dono l’atino passato due para di cesarli che mi furono carissimi, e Perché desiderarci anche di riaver la medesima cortesia, vengo a pregamela con questa: e se saranno anche piú di due para, potendosene aver quantitá maggiore, tanto piú ne resterò tenuto alla sua amorevolezza, per corrisponderle sempre in tutte l’occorrenze di suo commodo; intanto a Vostra Signoria me le raccomando di cuore e prego da Dio felicitá. Di ...

XV

Al re di Francia, Enrico IV.

Al Re Cristianissimo.

Sire,

sono giá molti anni che io m’affatico di vestire gli Annali e gli altri scritti del prencipe dell’istorici politici, Cornelio Tacito, con alcuni miei Commentari. E sebbene il drappo di lana di queste mie fatiche sará stimato vile in comparazione di quello di broccato soprariccio che merita tanto autore, nondimeno, perché per provare e illustrare le cose passate io adduco molto spesso gli esempi delle azioni de’ prencipi moderni, le gloriosissime azioni della Maestá Vostra, delle quali godo di far spesso menzione ne’ miei scritti, mi serviranno per trine, frange d’oro e per una bottonatura di preziose gioie, le quali renderanno tanto ricca e riguardevole la