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essendo cosa di somma utilitá agli popoli, che i prencipi conoscano quello che importi abusar l’autoritá reale e permettere che la violenza negli loro Stati si ponga sotto piedi la buona amministrazione della giustizia; e percioché conobbe Sua Maestá che i re franzesi si erano gravemente commossi per quelle parole, a fine di quietarli disse loro che egli sapeva benissimo che Carlo dovea piu tosto con la modestia e con l’ossequio mantenersi con la madre del re Francesco, che precipitare in quella risoluzione per non sapere tollerare: ma che tra tanti esempi de’ conti di San Polo, di Gaspari Coligni, di conti di Egmonte e d’Orno, e d’altri che imparano alle nobiltá de’ regni Tesser perpetuamente fedele, egli voleva in Parnaso quello di Borbone, essendo bene che un prencipe, il quale nelle sue violenze non mostra di temere Iddio, abbia qualche paura degli uomini risoluti, acciò si freni nel suo male oprare.