Pagina:Boccalini, Traiano – Ragguagli di Parnaso e scritti minori, Vol. I, 1948 – BEIC 1771083.djvu/387

ANNOTAZIONI

38 3

Parnaso e li pareva ogni altra cosa un porcile, che stare tra quei vertuosi, tra quelli eroi, che con le vertuose e onorate azioni loro si avevano comprato la fama eterna, supplichevolmente dimandava di non esser scacciato e diceva ch’egli si sarebbe contentato di qualsivoglia vilissimo luogo, purché gli fosse lecito restare in Parnaso. Si commosse Apollo per la dimanda di Tamerlano e comandò al collegio de’ vertuosi, che considerassero se era possibile darli satisfazione. Molti ragionamenti ebbero quei letterati sopra le azioni di Tamerlano e in particolare avendo esaminato quella molto singolare, quando, avendo posto l’imperatore de’ Turchi Raggiazetto in una gabbia di ferro, se lo teneva capo alla tavola, alla quale faceva servire la moglie di quel gran signore con la veste tosata fino al bilicolo, risolsero che Tamerlano avesse luogo tra Perillo, Mazzenzio, e li altri inventori di crudelissimi istrumenti da far morire li òmini con atroci martiri, poiché aveva inventato quel tormento piú che barbaro di ammazzar un uomo onorato di crudel dolore, mostrandoli I’onor di una cara moglie deturpato » .

123 4 Alessandro Vellutello, lucchese, pubblicò in Venezia nel 1523, « per Gio. Antonio e fratelli da Sabbio », Le volgari opere del Petrarca con l’ esposizione’, numerose le ristampe cinquecentesche.

124 10 Forse allude cautamente a Sigismondo Báthory (15721613) che, battuto dai Turchi, aveva nel 1598 rinunciato al suo trono di Transilvania a favore dell’imperatore Rodolfo II; cfr. Cent. Ili, 17.

I26 25 Giacomo Bonfadio da Salò, umanista, poeta latino, lettore d’Aristotele e storiografo, docente a Genova dal 1545, vi scrisse per pubblico incarico cinque libri di Annali genovesi dal 1528 al 1550; per avere in quelle pagine ferito l’amor proprio di famiglie potenti, fu processato sommariamente sotto mentite accuse e decapitato il 19 luglio 1550. Cfr. nel voi. Ili il n. 14 degli Appunti e frammenti.

129 u Sul Della Rovere cfr. la nota a Cent. II, 99.

12929 Luca Gaurico (1476-1558), di Salerno, matematico e astronomo celebrato, docente a Bologna; Giovanni II Bentivoglio (1443-1509), signore di Bologna dal ’62, ne fu cacciato da Giulio II nel 1506.

130 27 Luigi di Lussemburgo (1418-1475), conte di Saint Poi, connestabile di Francia, tenne contegno ambiguo nella lotta fra Luigi XI e Carlo il Temerario; pattuita fra i contendenti una