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284 | LA TESEIDE |
71
E’ ritornò ver Dria banderese,
E solo abbattere il segno volea:
Questi con forze e con diverse offese
Verso Licurgo, che gliel difendea,
Certava, di cui venne alle difese
Peritoo tosto che questo vedea;
E riscontrossi con Alimedonte
Figliuolo stato di Eurimedonte.
72
E’ si feriron di tutta lor possa
Su gli elmi colle spade, ed ispezzaro
Parte di quegli: ma qual si move Ossa
Per piccol vento, cotal si mutaro
Di su i destrieri; ma quivi s’ingrossa
L’ira, perchè più volte si toccaro;
E fer maravigliar chi gli mirava,
Tanto d’arme ciascuno adoperava.
73
Corsevi ancora Artofil Mirmidone
Contra di Ammeto, ma il suo buon cavallo
Gli mancò sotto, onde e’ fu prigione
Dagli altri messo fuor senza intervallo;
E gissene con esso Serpedone,
Il quale aveva quivi lungo stallo
Fatto, e abbattuto e scalpitato spesso
Da qualunque ivi gli era andato presso.