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40 COMENTO DEL BOCCACCI

fratello: e per quel che paia voler Virgilio, essendosi secondo l’ordine del trattato i Greci ritrattisi indietro da Ilione, e fatto sembiante d’andarsene: ed ella sapendolo, ed essendo a ciò consenziente, quando vide il tempo atto al desiderio de’ Greci, con un torchio acceso diede lor segno al venire; di che essi tornati, e preso Ilione e disfatto, e ricevuta lei, la restituirono a Menelao: il quale dicono che volentieri la ricevette. E altri vogliono essere la cagione, perciocchè non di sua volontà fu rapita; altri perciocchè tenne al trattato, e diede il cenno a’ Greci di ritornare. E tornandosi costei con Menelao in Grecia, da noiosa tempesta di mare ne furono portati in Egitto, e quivi da Polibo re onorevolmente ricevuti. E oltre a questo essendo da diversi casi ritenuti, l’ottavo anno, dopo la distruzion d’Ilione, tornarono in Lacedemonia: dove scrive Omero nella sua Odissea, che Telemaco figliuolo di Ulisse, essendo venuto per domandar Menelao se alcuna cosa dir gli sapesse d’Ulisse, gli trovò far festa e nozze grandissime, avendo Menelao dato moglie ad un suo figliuolo non legittimo chiamato Megapenti; e da questo tempo innanzi, mai che di lei si fosse non mi ricorda aver trovato: e vidi ’l grande Achille, Che con amore, cioè per amore, al fine, della sua vita, combatteo, contro a Paride e agli altri che nel tempio d’Apollo Timbreo l’assalirono e uccisono, nel quale Ecuba l’aveva occultamente e falsamente fatto venire, avendo promesso di dargli per moglie Polissena.

Achille fu figliuolo di Peleo e di Tetide minore, nelle cui nozze ec. non fu invitata la dea della discor-