Pagina:Boccaccio - Filocolo di Giovanni Boccaccio corretto sui testi a penna. Tomo 2, 1829.djvu/329

secondo le sue opere, o buone o ree che state sieno, e così a’ malvagi come a’ buoni, i quali tutti con li loro propii corpi che ora portano risurgeranno, acciò che come avranno meritato ricevano: quelli con Pluto in pena etterna, quelli con Giove in gloria sempiterna. Crediamo ancora de’ fedeli una essere l’universale ecclesia, fuori della quale niuno crediamo che si salvi, nella quale esso Iddio è sacerdote e sacrificio, il cui corpo e sangue nel sacramento dell’altare sotto spezie di pane e di vino veramente si contiene, transustanziati il pane in corpo e ’l vino in sangue per divina potenza, acciò che a compiere il ministerio dell’unità togliamo del suo quello che egli del nostro tolse; e questo sacramento niuno il può fare, se non quello sacerdote che sarà dirittamente ordinato secondo le chiavi della chiesa, le quali egli agli apostoli concedette e a’ loro successori. Crediamo similemente il sacramento del battesimo, il quale ad invocazione della individua Trinità, cioè Padre e Figlio e Santo Spirito, si consacra nell’acqua: così a’ piccoli come a’ grandi, da chiunque egli è, secondo la forma della chiesa, dato, giova a salute. Dopo il quale ricevuto, s’alcuno cadesse in peccato, crediamo che sempre per vera penitenza può tornare a Dio: e non solamente le vergini e’ continenti, ma ancora i congiugati per diritta fede, piacenti a Dio, crediamo potere ad etterna beatitudine pervenire. E così a te e a qualunque altro di quella vuole essere partefice conviene credere, dannando ogni altra oppinione che alcuni altri avessero avuta e avessero delle predette cose, sì come eretici e contrarii alla diritta fede -.

- Grandissime cose e mirabile credenza ne conta il