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necessarie, e quelle dare loro. Appresso ha molti sergenti, co’ quali il giorno questa torre d’ogni parte guarda: né alcuno uomo, non che a quella, ma ancora in un grandissimo prato ch’è davanti ad essa, sostiene che s’appropinqui, e quale presumesse d’appressarvisi sanza il piacer di lui, o morte o gravissimo danno e pericolo ne gli seguiria: ma come il giorno si chiude, tutto quel prato pieno d’uomini con archi e con saette potreste vedere guardando la torre dintorno. E ’l castellano, e’ suoi sergenti, e qualunque altro v’ha alcuno uficio, tutti eunuchi sono: e questo ha l’amiraglio voluto, acciò che alcuno non pensasse di fare quello ch’egli sta per guardare ch’altri non faccia; e questa guardia né giorno né notte falla già mai. Vedete omai che consiglio o che aiuto qui si puote porgere! Ma non per tanto veggiamo le vie che ci sono o potrebbono essere, e quella che meno rea ci pare, se alcuna ce n’ha, per quella procediamo -.

Taciti e pieni di maraviglia per le udite cose si stavano costoro, né alcuno rispondea alcuna parola, quando Dario rincominciò: Signori, io non discerno qui se non tre vie, delle quali l’una ci conviene pigliare, e mancandoci queste, niuna altra ce ne so pensare. Le quali tre, queste sono esse: o per prieghi riaverla dall’amiraglio, o per forza rapirla della torre, o con ingegno acquistare l’amicizia del castellano, la quale avendo, non dubito che a fine si verria del vostro intendimento. Ciascuna di queste mi pare fortissima a poterne venire a fine, però che se noi ne vogliamo l’amiraglio pregare, questo mi pare che saria un gittare le parole al vento: e la cagione è ch’egli sopra tutti i suoi tesori la tiene cara, e io gli udii dire che a niuna