Pagina:Boccaccio - Filocolo (Laterza, 1938).djvu/574

570 il filocolo


5. Laurenziano, Ashburnhamiano 491, del secolo XV, composto di 225 carte, in ottimo stato, con un testo che è tra i piú attendibili.

6. Laurenziano, Ashburnhamiano 12131, del secolo XV, composto di 131 carte: ma è acefalo e mutilo di qualche carta2.

7. Corsiniano G. 44.5 (Fondo Rossi, n. VI), della Biblioteca della R. Accademia dei Lincei. Risale ai primi anni del secolo XV, se non proprio alla fine del secolo precedente; consta di 135 carte.

8. Corsiniano G. 44.15 (Fondo Rossi, n. XV), della Biblioteca della R. Accademia dei Lincei. Appartiene alla metá del secolo XV e consta di 193 carte.

9. Vaticano-latino, 8506, del secolo XV, composto di 180 carte.

10. Vaticano-Chigiano L. VI, 223, del secolo XV, composto di 176 carte3.

È la prima volta che a servizio di un’edizione del Filocolo si ricorra direttamente a tanti codici, dai quali, sia per il numero e sia per le ottime condizioni del testo, risulta una lezione corretta e, possiamo dire, critica, anche se non si è completata la collazione e la classificazione di tutti i codici esistenti. Mentre le prime stampe — della fine del Quattrocento e dei primi anni del Cinquecento4 — sono relativamente attendibili perché si rifanno di

  1. Un altro codice del fondo Ashburnham, segnato nel catalogo col n. 1643 (n. 1719 a fianco, secondo la nuova numerazione), non è piú reperibile.
  2. Ringrazio la dott. Teresa Lodi, che in qualitá di direttrice della R. Biblioteca Laurenziana mi ha reso facile la collazione di questi manoscritti.
  3. Ho inoltre consultati i codici magliabechiani della R. Biblioteca Nazionale di Firenze, segnati: II, I, 111; II, II, 18; II, II, 19; II, III, 193, per i quali rimando al Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d’Italia, VIII, Forlí, 1898, p. 43 e p. 140; e IX, Forlí, 1899, p. 189. Sono esemplari complessivamente di scarso valore, anche se di aiuto per qualche lezione.
  4. La fortuna editoriale del Filocolo è stata fertilissima: soltanto negli ultimi decenni del secolo XV apparvero piú di dieci stampe, per lo piú corredate della biografia boccaccesca di Ieronimo Squarzafico (cfr. F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secoli XIII e XIV, 4a edizione, Bologna, 1878, p. 144 e sgg.) .