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libro quinto | 547 |
Io non credo che egli fosse mio figliuolo: e certo non è; ma piú tosto dalle dure quercie e dalle fredde pietre fu generato,, e dalle crudeli tigri bevé il latte. Mai niuna afflizione il fè pietoso, ma sempre quelle cose che egli ha sentito che noiose mi siano, ha operate: e però guardisi mai inanzi a me non apparisca; niuno nemico di me potrá aver maggiore. Egli continua tristizia dell’anima mia fu, la quale divisa dal corpo trista n’andrá agl’infernali iddii: i quali, per nuova credenza abbandonati, mi facciano ancora di vederlo turpissimamente morire essere contento!».
Tacque il re, e costoro la fiera risposta udita, gli si levarono davanti, né a rispondere poterono tornare a Florio, per la sopravvenuta notte. Ma la reina, la quale non picciola cura stringea di sapere del figliuolo novelle, veggendo costoro partiti dal turbato re, a sé li fece chiamare, e da loro particolarmente dello stato del figliuolo s’informò, e dell’essere di Biancofiore: delle quali cose di tutte saria stata contenta, se la nuova ira del padre non fosse stata per la nuova legge del figliuolo novellamente presa. Ella, udendo che per quella sí aspramente il padre da sé l’accomiata, e lui d’altra parte fermo di non venire davanti a lui, se la presa legge non prende, per doglia vorria morire. Ma dopo lungo pensiero, con dolci parole priega gli ambasciatori che la adirata risponsione del padre non portino al figliuolo; ma mitigandola si gli dicano che egli nella sua presenza venga, però che il re prima nol vedrá che egli si muterá d’animo, e il debito amore che tra loro dee essere senza niuna sconcia parola o altro mezzo gli concederci. «Certo qualora il vecchio re» dicea la reina, «vedrá la chiara giovinezza del figliuolo, egli lieto in se medesimo disidera di piacergli, né niuna cosa sará ch’egli a lui domandi, ch’esso non disideri di adempierla. Dunque venga, che molte cose a’ principali si concedono, le quali l’uomo non si vergogna di disdire a’ medianti.» Con molte altre parole ancora la reina conforta i messaggi che il figliuolo a venire dispongano, disposta, se egli non viene, d’andare a lui vedere ove ch’e’ sia.