di tutte le cose principio, e creatore delle visibili ed invisibili, delle spirituali e corporali. Crediamo lui dal principio aver creato di niente la spirituale e corporale creatura, cioè l’angelica e la mondana, e appresso l’umana, quasi comune di spirito e di corpo. Crediamo che questa santa ed individua Trinitá al profetato tempo desse all’umana generazione salute, e l’unigenito Figliuolo di Dio da tutta la Trinitá comunemente dalla Vergine, cooperante il Santo Spirito, fu fatto vero uomo di razionale anima e di corpo composto, avendo una persona in due nature. Egli veramente ne mostrò la via della veritá, con ciò fosse cosa che, secondo la divinitá, immortale e impassibile fosse, secondo l’umanitá si fece passibile e mortale. Il quale ancora per la salute dell’umana generazione crediamo che sopra il legno della croce sostenesse passione, e fosse morto, e discendesse all’inferno, e risuscitasse da morte e salisse al cielo. Crediamo veramente che egli discendesse in anima, e risuscitasse in carne, e salisse al cielo parimenti con ciascuna. Crediamo che nella fine del secolo egli verrá a giudicare i vivi e i morti, e a rendere a ciascuno secondo le sue opere, o buone o ree che state sieno, e cosí a’ malvagi come ancora a’ buoni, i quali tutti coi propri loro corpi che ora portano risurgeranno, acciò che sí come avranno meritato ricevano: quelli con Pluto in pena eterna, questi con Giove in gloria sempiterna. Crediamo ancora de’ fedeli una essere l’universale chiesa, fuori della quale niuno crediamo che si salvi, nella quale esso Dio è sacerdote e sacrificio, il cui corpo e sangue nel sacramento dell’altare sotto spezie dí pane e vino veramente si contiene, transustanziati il pane in corpo e il vino in sangue per divina potenza, acciò che a compiere il ministero della vita togliamo del suo quello che egli del nostro tolse; e questo sacramento niuno può fare, se non quel sacerdote che dirittamente è ordinato secondo gli ordini della chiesa, li quali egli agli apostoli concedette e a’ loro successori. Crediamo similmente al sacramento del battesimo, il quale ad invocazione della individua Trinitá, cioè Padre, Figliuolo e Spirito Santo, si consacra nell’acqua, cosí