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sciato adescare o pigliare alle busecchie. Hatti la natura tanta grazia fatta, che tu se’ uomo: dove colei è femmina, per cui sì miseramente piangevi. E quanto uomo più degna cosa sia che femmina, in parte l’hanno davanti le nostro parole dimostrato. Appresso, s’ella è di persona grande, e ne’ suoi membri bene proporzionata, e nel viso forse al tuo parere bella; e tu non se’ piccolo, e per tutto se’ così ben composto come sia ella. Nè difettuoso ti veggio in parte alcuna, nè ha il tuo viso tra gli uomini men di bellezza che abbia il suo tra le femmine, con tutto ch’ella studi il suo con mille lavature e con altrettanti unguenti, dove ora il tuo rade volte, o non mai, pur con l’acqua chiara ti lavi: anzi ti dirò più, ch’egli è molto più bello, quantunque tu poco te ne curi, e fai bene: perciocchè tale sollecitudine sommamente agli uomini si disdice. Una grazia l’ha fatta per insino a qui la sua natura più che a te, che, se non mi inganna il mio giudicio, quantunque tu abbi la barba molto fiorita, e di nere, candide sieno divenute le tempie tue; ed ella pur nel mondo stata molti più anni che tu non se’, quantunque forse non gli abbia cosi bene adoperati, non le ha mutate; perchè ragguagliando molto la prima cosa, nella quale tu se’ meglio di lei, con questa ultima, nella quale pare che essa sia meglio di te, essendo quella di mezzo del pari, dico, che così tosto dovrebbe ella essersi fatta incontro a te ad amarti, come tu ti facesti incontro a lei. S’ella nol fece, vuo’ tu perciò per la sua sconvenevolezza consumarti? Ella a buona ragione lui più da rammaricarsi che non hai tu, perciocchè della sua sconvenevolezza ella perde, dove tu ne guadagni, se