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52 giornata settima

che i digiuni assai, le vivande grosse e poche ed il viver sobriamente faccia gli uomini magri e sottili ed il piú sani: e se pure infermi ne fanno, non almeno di gotte gl’infermano, alle quali si suole per medicina dare la castitá ed ogni altra cosa a vita di modesto frate appartenente. E credonsi che altri non conosca, oltre la sottil vita, le vigilie lunghe, l’orare ed il disciplinarsi dover gli uomini pallidi ed afflitti rendere, e che né san Domenico né san Francesco, senza aver quattro cappe per uno, non di tintillani né d’altri panni gentili ma di lana grossa fatte e di natural colore, a cacciare il freddo e non ad apparere si vestissero. Alle quali cose Iddio provveggia come all’anime de’ semplici che gli nutricano fa bisogno! Cosí adunque ritornato frate Rinaldo ne’ primi appetiti, cominciò a visitare molto spesso la comare: e cresciutagli baldanza, con piú istanza che prima non faceva, la cominciò a sollecitare a quello che egli di lei disiderava. La buona donna, veggendosi molto sollecitare e parendole frate Rinaldo forse piú bello che non pareva prima, essendo un dí molto da lui infestata, a quel ricorse che fanno tutte quelle che voglia hanno di concedere quello che è addomandato, e disse: — Come, frate Rinaldo, o fanno cosí fatte cose i frati? — A cui frate Rinaldo rispose: — Madonna, qualora io avrò questa cappa fuor di dosso, che la mi traggo molto agevolmente, io vi parrò uno uomo fatto come gli altri, e non frate. — La donna fece bocca da ridere, e disse: — Oimè trista! voi siete mio compare; come si farebbe questo? Egli sarebbe troppo gran male, ed io ho molte volte udito che egli è troppo gran peccato: e per certo, se ciò non fosse, io farei ciò che voi voleste. — A cui frate Rinaldo disse: — Voi siete una sciocca se per questo lasciate. Io non dico che non sia peccato, ma de’ maggiori perdona Iddio a chi si pente. Ma ditemi: chi è piú parente del vostro figliuolo, o io che il tenni a battesimo o vostro marito che il generò? — La donna rispose: — È piú suo parente mio marito. — E voi dite il vero, — disse il frate — e vostro marito non si giace con voi? — Mai sí — rispose la donna. — Adunque, — disse il frate — ed io, che son men parente di vostro figliuolo che non è vostro marito, cosí